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Werder Brema-Bayer Leverkusen 1-4: decide la doppietta di uno scatenato Kai Havertz

by Lorenzo Savi

Gol e spettacolo nel match serale che chiude la 26° giornata di Bundesliga. I padroni di casa, alla disperata ricerca di punti salvezza per uscire dalla zona rossa della retrocessione, escono pesantemente sconfitti dalla quinta forza del campionato, che invece conquista tre punti fondamentali in ottica qualificazione per le coppe europee.

PRIMO TEMPO – Partenza molle da parte di entrambe le squadre e per vedere la prima conclusione bisogna attendere il 27’, quando Amiri trova lo spazio per coordinarsi dal limite dell’area, Pavlenka risponde presente. Neanche il tempo di rimettersi in odine che, sessanta secondi dopo, il Bayer infila il gol del vantaggio. Diaby si sgancia sulla corsia di destra e Kai Havertz, di testa, fa 1-0. La partita si accende: due minuti dopo arriva la reazione del Werder con un bel colpo di tacco di Gebre Selassie che riporta il punteggio in parità, e al 33’ Kai Havertz, sempre di testa, segna il gol del 2-1. Splendida la doppietta del talento tedesco che sigla l’ottavo gol stagionale. Il primo tempo termina con gli ospiti sugli scudi che sprecano la terza marcatura in contropiede.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con i ragazzi di Bosz che si spingono in avanti, alla ricerca del gol che chiuderebbe il match. Lo trovano al 61’, di nuovo Diaby – al secondo assist – fa partire una parabola nel cuore dell’area di rigore, ma stavolta è la testa di Weiser che batte Pavlenka. L’1-3 taglia le gambe ai locali che sprecano anche una grandissima occasione per riaprire il match con Eggestein. La girandola dei cambi riporta energie fresche in campo, Bosz getta nella mischia Bellarabi per il diciassettenne Wirtz e lo stesso neoentrato si inventa un meraviglioso passaggio filtrante su cui Demirbay segna il definitivo 1-4 che archivia il match.

Tre punti importanti per il Bayer Leverkusen firmati dal talento cristallino di Kai Havertz, sempre più pedina insostituibile nei meccanismi tattici di Bosz. Per il Werder Brema è un’altra notte da dimenticare con le ombre di una retrocessione che appare, ormai, inevitabile.

Lorenzo Savi